26 marzo: finalmente è andata, Chicca ha raggiunto il traguardo e che traguardo!
Sono stati giorni frenetici, tanta ansia, quante notti insonni e poi ecco la mia neodottoressa sale sul palchetto. La voce esce piano, e poi si alza, è emozionata ma decisa, il suo primo discorso fila via veloce, la commissione è attenta, poi arrivano le domande, lei annuisce, spiega, precisa, nasce un vero e proprio dibattito.Trentacinque minuti sono così lunghi. Il Preside si congratula con lei, con il suo relatore, la tesi è stata molto "chiara" ed esplicativa.
Poi arriva la lettura del giuramento di Ippocrate, i saluti , gli auguri di commiato.
Che emozione!
La sala piano piano si svuota, noi siamo ancora li, i neodottori ancora increduli, le foto di rito, gli abbracci, le lacrime di gioia, la coroncina di alloro fatta dalla sorella, con le foglie prese dal giardino dell'amica: è finita!
Ora inizia una nuova vita.
Il sapere e la conoscenza rese agli altri come hai giurato!
La strada lunga e tortuosa, ancora sacrifici, ancora tanti esami ti attendono.
Le scelte future dipenderanno da te, i bambini che tu ami tanto e hai deciso di aiutare sono li che ti aspettano.
Ti auguro di farlo con il sorriso che sempre ti illumina e che finora ha illuminato la nostra vita.
Ti auguro di essere felice, di vivere sempre ogni attimo della tua vita con la gioia, con intensità ed emozione e soprattutto con l'amore.