In punta di piedi rientro, dopo il rifiuto che nasceva spontaneo dal mio cuore: quasi una specie di penitenza.
Quanto tempo è passato da quell'ultimo post che ci ha regalato un viaggio fantastico ... quanto dolore.
Mesi di angoscia.
Ora tutto è finito e intanto si avvicina il grande evento.
Solo pensando a questo sono riuscita ad andare avanti, giorno dopo giorno.
La gioia è tanta, quanti preparativi, in casa aleggia un’aria di fervida attesa , pur soffusa di una velata tristezza, qualcuno mancherà all’appello.
Quella sedia resterà vuota e tu, caro papà, non avrai il piacere di vedere la tua nipote prediletta all’altare.
E si che ci tenevi tanto: quanto l’hai adorata quella nipote.
Era piccola piccola e, quando la prendevi nelle tue mani da gigante, quasi scompariva.
Ora è donna e andrà all’altare con il suo abito bianco, finalmente sposa.
Chicca sorridi sempre come sai fare, sii forte e coraggiosa, vivi con semplicità, vivi con gioia, vivi con amore. Paolo ti aspetta, mentre una stella da lassù illumina il vostro cammino ... .
