Questo è il mio diario. Qui raccolgo i miei pensieri e le mie impressioni, le mie emozioni e le mie sensazioni, i miei affetti e i miei amori, il passato, il presente,...il futuro. Un colorato e vivace acquarello che è la mia vita!
Tuesday, 31 May 2011
Rabiya e Aziz
Sunday, 29 May 2011
Un'altra stella
Monday, 23 May 2011
Sfilata di moda!
Lavora da casa a Izmir, quando non prende l'aereo per spostarsi da un capo all'altro della Turchia. Perchè non ci si sposta con l'auto, ma direttamente con l'aereo.
Ha trovato una casa fuori città ma vicina all'auostrada che la porta direttamente in aeroporto.
Già mi manca il suo spirito di donna libera e indipendente, con poca voglia o chissà forse paura di mettere radici.
Peccato, solo dopo che una persona esce dalla tua vita, ti rendi conto che forse poteva nascere un'amicizia.
Qualche giorno fa era a Saliurfa ( o meglio, come dice lei, Urfa per gli amici! )

Qualche scatto per una immaginaria sfilata di moda donna e

Difficile decidere cosa acquistare: il bellissimo vestito grigio con foulard viola o i magnifici pantaloni ultimo grido da uomo?
L'oasi naturale di Ninfa!
l’albero dei tulipani ...
E' possibile visitare i Giardini di Ninfa soltanto in alcuni giorni, è quindi consigliabile prenotare.
Si può accedere all'Oasi solamente attraverso visite guidate; l'itinerario è breve, interessante anche per i bambini, ma stando attenti a non fargli toccare nulla per non rovinare il delicato equilibrio delle piante. La guida spiegherà la storia della cittadina medievale e dei giardini di Ninfa, parlerà delle diverse specie di piante e del giardino all'Inglese.
Sembra di stare in mondo lontano dal tempo, eppure poco distante da Roma: risultato è uno splendido parco romantico, ricco di specie esotiche, una grande varietà di magnolie, betulle, iris acquatici, aceri giapponesi e proprio in questi giorni i ciliegi fioriti, ornato da fantasiosi giochi d'acqua, con il fiume Ninfeo che limpido scorre sotto i ponti romanici.
Villakulle!
Qualche scatto a Villakulle, nel nostro giardino all'inglese.



Ed ecco il regalo di Bricolo'
Il portachiavi per la nostra casetta.
Sunday, 8 May 2011
Buon compleanno Ale!

Wednesday, 4 May 2011
Gianna Nannini ! martedì 3 maggio
Quasi tutte donne abbastanza ...babbione!
Faticoso anche capire dove è il C2 e infatti ovviamente siamo sedute sul C3.
Ma che ci voleva a scrivere tutto sul sedile?
E lei, la cantante rock, sempre grande provocatrice e ora anche mamma chiacchierata di Penelope, tiene il palcoscenico senza sosta.
Canta,suona il piano, la chitarra e anche il violino, e intanto balla, o meglio si dimena, corre sul palco da una parte all'altra. Tutta sudaticcia, i capelli alla ...Gianna. Si sdraia per terra e canta anche da lì, e meno male che ha partorito da sei mesi e non è certo giovanissima. Scopro con orrore che è una mia coetanea!
E se pur le sue tendenze sono particolari, si circonda di una fantastica band, ragazzi da mozzafiato!
Inutile stare a giudicare, non spetta a noi, è una donna che ha fatto le sue scelte. E come dice lei ...



Sunday, 1 May 2011
Karol

Oggi 1° maggio, festa del Lavoro e per Papa Giovanni Paolo II Karol Wojtyla la beatificazione avverrà dopo soli sei anni dalla morte, il 2 aprile del 2005. Anche allora la piazza era gremita da una moltitudine di fedeli che pregavano silenziosamente quasi per non disturbare le ultime ore del loro Papa, e piccola, piccola testimone ero li.
Il 1° maggio non rappresenta solo la giornata più importante per le faticose conquiste degli operai e per i loro diritti, il 1° maggio era la festa che rappresentava la maggiore espressione del mondo "comunista", di quel sistema di idee che aveva fatto della battaglia alle religioni uno dei suoi capisaldi.
L'impegno di Wojtyla per combattere quel sistema non si è mai nascosto, partendo dall'appoggio diretto e mai velato al movimento dei sindacati polacchi "Solidarność"
Eccolo il Papa operaio che ha saputo conquistare Gorbaciov, e poi a seguire la caduta del muro e la sconfitta del Comunismo.
Cresciuto orfano di madre e dei fratelli in una Cracovia povera, che è dovuto fuggire ai nazisti, che quando ha trovato la fede ha studiato nascosto nella Chiesa, che è stato colto di sorpresa quando ha appreso di essere stato nominato Papa.
Lui il Papa che ha saputo parlare ai giovani, che ha ridato loro la Speranza, il Papa venuto da lontano che è andato lontano e che con i suoi 100 viaggi nel mondo ha allargato i confini della Chiesa.
E la gente andava a Lui, come oggi è da Lui, in quella piazza così gremita da migliaia e migliaia di uomini che da questa notte vegliano , il loro fratello, il loro amico, il loro Santo, il loro Padre.
E come Lui diceva "Spalancate le porte a Cristo. Aprite i confini degli Stati, aprite i confini economici e politici, non abbiate paura! ...e ricordate, per chi c'era e ha già vissuto, mai più la guerra!"