Saturday 25 December 2010

Babbo Natale.

24 dicembre: ecco è arrivata la sera, è il momento dello scambio dei regali.
Ma all'improvviso un rumore alla finestra chiusa, sul balcone c'è qualcuno!
Le ragazze sono impaurite, Minù e Fiocco spariti.
Apro piano piano e sbircio ... quale lo stupore: è arrivato Babbo Natale!
Da tanto tempo non passava a casa nostra.
Che emozione: siamo tornati indietro di qualche anno, quando le bambine aspettavano con ansia il suo arrivo e noi grandi gioivamo della loro felicità.
Oggi le bambine sono cresciute ma non sono meno emozionate, spuntano anche le lacrimucce e i sorrisi risplendono sui volti.
Ci vuole poco per stupire!





intanto Fiocco osserva tra i regali


Friday 24 December 2010

E' Natale!

Caro Gesù Bambino, ti scrivo dopo tanti anni, perché i “grandi” non ti scrivono più.
L’ultima volta che ti ho scritto me la ricordo ancora, ti chiedevo tanti giochi, tante cose, tanti dolci.. adesso ti chiedo ancora di più. I bambini diventano grandi, crescono, maturano.. e tu dal cielo li osservi e li ami; ma piu’ crescono e più hanno bisogno di te, del tuo aiuto, ma hanno vergogna a dirtelo.
I “grandi” hanno bisogno di te, loro lo sanno, ma non te lo dicono, pensano di farcela da soli… io oggi te lo dico e ti scrivo una “letterina”. per Natale

- Caro Gesu’ Bambino, vorrei anzitutto un po’ di stupore. Si’, perché la gente non si stupisce piu’ di niente: ha tutto e vuole ancora di piu’, dice cio’ che vuole e non gli bastano mai le parole, vede di tutto ed è sempre piu’ curiosa… la gente non si stupisce piu’ di niente: donaci un po’ di stupore, di quello che ci lascia senza fiato, a bocca aperta, proprio come qualche anno fa.
Per Natale vorrei anche un po’ di libertà, libertà di sognare come quando ero bambina!

A tutti auguro un sereno Natale: a chi crede e a chi non crede, un Natale fatto di desideri e di speranze, con o senza l'albero e il presepe.

A tutti auguro di riscoprire il sorriso , di trovare una parola per chi è solo e un po' di pace per il mondo, una coperta per chi ha freddo e una minestra per chi ha fame!

Thursday 23 December 2010

Giveaway!


WP eccoti accontentata:

vi invito tutti ( i miei tutti sono solo 13!) a partecipare al GA di Wonder Perlina che ha raggiunto ben 50 sostenitori.

E mi raccomando leggete con attenzione tra le righe di questo blog : l'autrice è una ragazza superattiva, con due mostriciattoli, un egomarito, una nonna che "avanza", una mamma e un papà iperattivi ed è pure ... una "ricercadurc"!

Thursday 2 December 2010

...Stockholm

Una splendida gita in questa città nordica.
Solo un fine settimana: il vento di tramontana si fa sentire ma non è molto freddo , speravo di trovare la neve della scorsa settimana, ma non è così.

Le mie foto:

magnifici antichi decori per l'albero di Natale: in vetro

Marten Trotzigs Grand in Gamla Stan, l'isola che comprende il nucleo storico di Stoccolma con i suoi decori medievali dagli aspetti italiani: facciate ocra e colorate, un dedalo idi viuzze lastricate e tante, tante piazzette...


I turisti si affollano in questo quartiere per assistere al cambio della guardia all'imponente Palazzo Reale ... Kungliga Slottet , per poi scendere lungo la Vasterlanggatan, la via pedonale costeggiata da tanti negozietti di souvenire tanti piccoli caffè.

è scesa la sera ...
dal Riksgatan verso il Vasabron ( siamo nel quartiere Gamla Stan ... isola pedonale )


dal battello turistico "Sotto i Ponti" possiamo ammirare la città con tutte le sue isole, la diga Slussen per passare dal Lago Malaren al Mar Baltico, poichè tra i due c'è una differenza di livello di circa 1 metro




...è la sera delle streghe: Halloween


Il parco Djurgarden . Trasformato nel XVII secolo in riserva reale di caccia da Carlo XI, questa isola è il più grande spazio verde della capitale.
Solitamente i locali la raggiungono la domenica per una passeggiata all'aperto di Skansen o per andare nel parco di Grona Lund.
Interessante la visita del museo Vasa, conservato intatto dopo lo spettacolare naufragio nel XVII secolo.
Nel parco ci sono splendide ville che ospitano gallerie d'arte.
La passeggiata è lunga 7 km e fa il giro della baia di Djurgardsbrunn, con tanti specchi di acqua e stagni popolati di anatre e aironi.







... il nome mi suona familiare

la via ciclabile ha anche questo: il "gonfia gomme" ( ...come si chiama?)





E anche questo è finito!
Arrivederci anche al nostro piccolo e bravo compagno di viaggio .....



























Sunday 7 November 2010

... in viaggio USA: 3a parte

Arriviamo a Boston all’ora di pranzo.
Boston è una città accogliente, molto meno caotica di New York.

Pochi grattacieli, ma tanti villini in mattoncini rossi.
Le camere non sono pronte ma noi si : infatti lasciamo i bagagli e partiamo alla volta del tour Boston Duck Tours ( www.bostonducktours.com )
I mezzi utilizzati sono i vecchi anfibi che hanno fatto la seconda Guerra Mondiale: vanno via terra ma anche ... via mare!









Siamo vicini al centro. A pochi passi dal Quincy Market, una costruzione al coperto lunga circa un chilometro e mezzo, con piccoli bar, gastronomie e ristoranti di ogni etnia.



Seguiamo il percorso denominato Freedom Trail che ricostruisce i punti salienti legati alla rivoluzione americana. E' molto semplice da seguire: il tracciato lungo circa 4 chilometri è segnalato da una sottile striscia di mattoni rossi che attraversa vari quartieri e il più sugestivo è Little Italy dove ci sono ristoranti eleganti con pianti veramente italiani, piccole drogherie, macellerie e panetterie. Ci sono molti prodotti italiani soprattutto del sud e spesso, passando davanti ai negozi, si sente parlare italiano.



Attraversiamo il ponte e arriviamo fino a Charlestown, dall'altra parte del Charles River, dove fa bella mostra di sè, una bellissima fregata della marina statunitense della fine del Settecento.

Decidiamo di fermarci per la cena.
Mangiamo veramente bene: la frittura di pesce è squisita e anche l'astice, alla fine, per i super golosi, un vero dolce italiano, il tiramisu' e il caffè espresso, che non è mai veramente "small"!



Mercoledì 20 ottobre

Decidiamo di fare una piccola escursione con una guida messicana direzione Nord sul mare. Attraverso Marblehead, con i suoi meravigliosi paesaggi e luoghi storici, arriviamo a Salem, dove i puritani hanno stabilito il loro arrivo dall'Inghilterra e più di 200 persone sono state accusate di stregoneria nel lontano 1626.


Nei giardinetti di questi piccoli cottages gli abitanti hanno voluto ricordare l'avvicinarsi di Halloween ... qualcuno è veramente spaventoso!

eppure sul cartello c'è scritto ..."Welcome"








Giovedì 22 ottobre
un'altra intensa giornata per le vie di Boston

Al Public Garden, polmone verde di Boston: : scuola di baseball

Le papere ... gli alberi pronti al prossimo inverno, si spogliano delle foglie






le ochette di Boston ...
anche qui le mie scalette...


...la signora multata !?





in tardissima serata ripartiamo per l’Europa .
ho scattato oltre 1500 foto, ho dovuto comperare unaltra memory card ed un'altra batteria... volevo catturare tutto quello che i miei occhi riuscivano a cogliere ...
Gli scatti più belli li ho con me...nel mio cuore.
L'aereo parte, un ultimo sguardo, sotto di noi la città appare con le sue mille luci colorate, arrivederci ...