Boston è una città accogliente, molto meno caotica di New York.
Pochi grattacieli, ma tanti villini in mattoncini rossi.
Le camere non sono pronte ma noi si : infatti lasciamo i bagagli e partiamo alla volta del tour Boston Duck Tours ( www.bostonducktours.com )
I mezzi utilizzati sono i vecchi anfibi che hanno fatto la seconda Guerra Mondiale: vanno via terra ma anche ... via mare!
Siamo vicini al centro. A pochi passi dal Quincy Market, una costruzione al coperto lunga circa un chilometro e mezzo, con piccoli bar, gastronomie e ristoranti di ogni etnia.
Seguiamo il percorso denominato Freedom Trail che ricostruisce i punti salienti legati alla rivoluzione americana. E' molto semplice da seguire: il tracciato lungo circa 4 chilometri è segnalato da una sottile striscia di mattoni rossi che attraversa vari quartieri e il più sugestivo è Little Italy dove ci sono ristoranti eleganti con pianti veramente italiani, piccole drogherie, macellerie e panetterie. Ci sono molti prodotti italiani soprattutto del sud e spesso, passando davanti ai negozi, si sente parlare italiano.
Attraversiamo il ponte e arriviamo fino a Charlestown, dall'altra parte del Charles River, dove fa bella mostra di sè, una bellissima fregata della marina statunitense della fine del Settecento.
Decidiamo di fermarci per la cena.
Mangiamo veramente bene: la frittura di pesce è squisita e anche l'astice, alla fine, per i super golosi, un vero dolce italiano, il tiramisu' e il caffè espresso, che non è mai veramente "small"!
Decidiamo di fare una piccola escursione con una guida messicana direzione Nord sul mare. Attraverso Marblehead, con i suoi meravigliosi paesaggi e luoghi storici, arriviamo a Salem, dove i puritani hanno stabilito il loro arrivo dall'Inghilterra e più di 200 persone sono state accusate di stregoneria nel lontano 1626.
Nei giardinetti di questi piccoli cottages gli abitanti hanno voluto ricordare l'avvicinarsi di Halloween ... qualcuno è veramente spaventoso!
eppure sul cartello c'è scritto ..."Welcome"
le ochette di Boston ...
anche qui le mie scalette...
...la signora multata !?
in tardissima serata ripartiamo per l’Europa .
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