L'aperitivo.

E' stata una lunga settimana.
Mr.Lè è a Corvara tra i monti a sciare, la sua settimana da "maschi duri", e ovviamente è successo di tutto: vecchietti ipocondriaci, zie impazzite che all'improvviso ti disconoscono e cacciano via la badante, scarichi che non funzionano, case che si allagano, idraulici super costosi, per non parlare delle seccature a Sgobbonia, dello stress delle giornate lunghe dove occorre mettere in atto la famosa assertività...ecc. ecc.
Finalmente arriva il venerdì, e ... l'aperitivo con la mia amica.
Tutto pronto e fissato per le ore 19.
E' da tempo che vogliamo goderci una piccola pausa: chiacchiericci fra amiche, pettegolezzi e confessioni di mamme.
Qualche commento sulla lunghezza del mio vestito a Sgobbonia, ma oggi tutto è permesso, c'è l'aperitivo.
Nel pomeriggio arriva la telefonata di Mr. Lè:
io "ciao dove sei?"
lui "sto rientrando perchè c'è una fitta bufera di neve in corso"
io "domenica dobbiamo andare a vedere la zia prima di chiamare un altro idraulico"
lui "ci andiamo domani"
io "domani ? ma domani viaggi"
lui "sto viaggiando ora per rientrare a casa e non in albergo!"
io resto basita per qualche secondo, poi "ma come, non rientri domani?"
lui "problemi? non sei contenta? "
io "veramente mi ero organizzata la serata con l'aperitivo con la mia amica..."
lui "fa niente, vai tranquilla, tanto arriverò molto tardi!"

Da non credere! C'è lo zampino di qualcuno?

Ma io sono andata !
Troppo carino: ritornare indietro negli anni e rivedersi ragazzine.

I primi amori, la scuola, i professori, le passeggiate, le "seghe" a scuola , la gita di fine anno , e solo al quinto anno del liceo, perchè prima non si poteva.

A 16 anni ancora i calzettoni, capelli lunghi e le trecce, Battisti, sempre, ovunque, le gite domenicali sulla neve: appuntamento alle ore 6 sotto la lampada "Osram" a Termini.

Chiacchiere, ricordi di ragazzine diventate donne , chiacchiere solo al femminile, senza gli uomini della nostra vita.