Thursday 3 October 2013

Lo sgomento

Vedo le immagini che scorrono, i nostri occhi ormai si stanno abituando.
Una lunga fila di corpi, troppi,  tanti sacchi colorati di plastica, senza più nome, senza più identità, senza più storia .
Non sappiamo chi sono, ma sappiamo che fuggivano dalla guerra, dall'orrore, dalla dittatura, dalla fame e dalla miseria.
Quanti sacrifici pur  di sopravvivere, quanta paura, quanto dolore. Il viaggio della speranza per loro è finito qui,  in questa terra arida, bruciata dal sole, con tante anime buone, che non bastano a salvare tutti. 
Il mare li ha rigettati .   
Tante tombe senza nome, tante croci, senza preghiere, senza fiori.
Le  lacrime scendono. 
Quando finirà tutto questo?

1 comment:

Paola said...

Povera gente, chissà se avrà mai fine questo dramma ...