Saturday 30 April 2011

Un po' di chiacchiere

eccomi!
finalmente rientro in possesso del mio pc sottratto da Ale. Se non funziona il suo pc perchè non usare quello di mamy!

E sono qui a Villakulle, con una chiavetta supersonica desiderata da tempo ... un po' lenta direi.

Facile collegarsi ma difficile restare in linea.

Il tempo come previsto è dei peggiori, ma non importa.

Fuori piove, c'è una fitta nebbia che ha coperto il paesaggio.

Ma è molto suggestiva. Si sta bene in casa, anche se Mr.Lè è fuori che sistema alcune piante.

E' completamente fradicio, da stamattina presto sta lavorando ma è soddisfatto. Che dire? Risponde che"Meglio questo che il traffico cittadino!",

Dopo la minisettimana appena trascorsa aSgobbonia tutto è meglio!

Difficile saper gestire i propri sentimenti quando anche chi ha la metà dei tuoi anni ti interpella in modo non esattamente consono al ruolo che ricopre.

E' così che va.

Ma ogni mattina il solito entusiamo e l'amore per quello che faccio mi fanno stare bene.

Ogni scoglio è un obiettivo da raggiungere e quando sei in meta, solo o con la squadra, le cose sono improvvisamente belle. Anche qui la squadra e il suo appoggio conta molto.

Occorre festeggiare!

Perchè la vita è bella, perchè, malgrado gli sforzi, i dolori ( in questo periodo tanti ) fanno parte di essa.

Perchè la famiglia deve andare avanti, le ragazze vanno ascoltate e accompagnate nei loro progetti, i miei vecchietti sono da accudire, gli amici da ritrovare ...

Il mio pensiero va all'amico che sta in un letto di ospedale, alla moglie, ai suoi ragazzi attoniti.

Alla mia amica che mi aspetta per una pizza ogni tanto, perchè lei da sola non è più in grado di farlo.

Vorrei fare di più, vorrei dare di più ... vorrei non dovermi sentire a pezzi quando mi scontro a Sgobbonia... la vita , quella vera non è li, è fuori!

E' qui, che mi ritrovo ogni tanto a pensare, a ritrovare gli amici, a lavorare con loro:

L'uncinetto, la mia coperta, se la cervicale me lo permette, e cenare nel loro ristorante, ma al loro tavolo, con i bimbi e i nipotini che ci circondano.

Mangiare la pizza e intanto imboccare il piccolino.

Intanto fuori continua a piovere.




4 comments:

wonder perlina said...

Anche io devo imparare a stare zitta anzi muta, a chiudere le orecchie, ad essere meno acida. Quell'ometto li' ha preso di aceto senza motivo, magari anche lui avra' qualche paturnia. pazienza, alla fine che "ce frega", domani e' un altro giorno a sgobbonia.

Mina said...

ciao WP, è vero! che ce frega, siamo sempre le meravigliose HR girls!!!

bricolo-chic said...

ma che ce fregaAAAAAA!!! sorry se anche io sono nervosetta, ci dobbiamo solo assestare un po' alle novità.
La vita è a casa, a sgobbonia, a Villakulle, dappertutto perciò dobbiamo stare bene sempre dappertutto!

Mina said...

Vero Bricolo' , ora sto da Dio: davanti al caminetto acceso e fuori ...piove!